Skip to content
www.mondopallone.it

www.mondopallone.it

  • Italia
  • Estero
  • Mercato
  • Mondo Sport
  • Home
  • Estero
  • Esonero immediato: deciso il cambio in panchina
  • Estero

Esonero immediato: deciso il cambio in panchina

Vincenzo Capuano 3 Febbraio 2024
Panchina vuota a breve, vicino l'esonero

Il c.t. sta rischiando la panchina (mondopallone.it - Ansa foto)

La panchina inizia a traballare, notizia improvvisa: il commissario tecnico sarebbe davvero vicino all’addio.

Quello dell’allenatore, si sa, è sempre un compito molto difficile e soprattutto che può rivelarsi davvero ingrato. Il tecnico di una squadra di calcio finisce per essere sempre solo nei momenti di difficoltà e se qualche risultato inizia a mancare è quasi sempre lui a pagare. Alcune notizie legate agli esoneri infatti, sono spesso improvvise e prendono di sorpresa gli stessi tifosi. A breve, un’altra panchina infatti potrebbe saltare.

Panchina vuota a breve, vicino l'esonero
Il c.t. sta rischiando la panchina (mondopallone.it – Ansa foto)

E dire però che la Federazione aveva deciso di puntare su di lui davvero pochissime settimane fa. C’è già stato un ripensamento? Il pericolo è veramente dietro l’angolo, il commissario tecnico rischia tantissimo. Se non altro, la sua posizione diventa interessante per i club che l’anno prossimo cambieranno guida tecnica.

Esonero immediato: la Federazione ora cambia c.t.

L’Arabia Saudita, stando alle ultime voci, starebbe infatti per dire addio a Roberto Mancini, arrivato solo nella scorsa estate dopo l’abbandono della panchina della Nazionale Italiana. Il motivo di tale decisione tra l’altro è davvero singolare perché a quanto pare non c’entrerebbe con l’uscita dell’Arabia Saudita agli Ottavi di Finale della Coppa d’Asia. Mancini avrebbe anzi avuto un comportamento non corretto durante i rigori decisivi contro la Corea del Sud.

Mancini: vicino l'esonero dall'Arabia Saudita
Roberto Mancini, che rischio (mondopallone.it – Ansa foto)

Il presidente della Saudi Football Federation, Yasser Al-Misehal, ha avuto un’uscita davvero forte sul tecnico italiano, spiegando: “L’uscita dal campo dell’allenatore è assolutamente inaccettabile. Discuteremo con lui di quanto è accaduto. Ha il diritto di spiegare il suo punto di vista e poi decideremo l’azione appropriata. Tecnicamente siamo soddisfatti della prestazione in Coppa d’Asia, anche se non mi piace mai perdere”. Mancini infatti non ha guardato il rigore decisivo che ha poi eliminato la propria nazionale, dirigendosi negli spogliatoi.

Scaramanzia forse o semplicemente non ha avuto il coraggio di farlo, è una cosa nel calcio molto comune ma che non è stata perdonata all’ex attaccante della Sampdoria. Mancini ha già chiesto scusa ma a quanto pare nel Paese arabo non lo avrebbero perdonato ed infatti non è escluso l’opzione esonero. La decisione finale spetterà a bin Salman e potrebbe arrivare nel giro di pochissimi giorni.

Diventerebbe pazzesco quindi il percorso dell’ex c.t. dell’Italia che è arrivato nel luglio scorso in Arabia con la premessa di dover restare almeno fino al 2027 e che invece potrebbe dover lasciare dopo pochissime partite in cui ha allenato i biancoverdi. In estate però in questo modo sarebbe libero per panchine di club importanti.

Continue Reading

Previous: Barcellona, chi dopo Xavi? Tante ipotesi “italiane”
Next: Mancini esonerato: c’è l’annuncio sul CT dell’Arabia Saudita

Articoli recenti

  • Roma, ecco il sostituto di Rui Patricio: è il migliore di tutti
  • Lautaro, niente rinnovo e addio Inter: comunicazione arrivata
  • Valzer degli allenatori: a giugno tre big cambiano in panchina
  • Milan, scippo a zero: è beffa bianconera
  • Infortunio di “grave entità”: salta anche la Champions
  • Chi siamo
  • Disclaimer
  • Privacy Policy
Copyright © 2025 Mondopallone.it proprietà di Rixalto Group SA con sede legale in Via Gaggiolo 51 – 6855 Stabio (CH) – CHE-497.216.669 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001